PORTO SAN GIORGIO - Si è chiuso con la tombola vivente organizzata dalla Luca Pelloni onlus, il lungo weekend natalizio sangiorgese, iniziato lo scorso sabato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E probabilmente, come han detto gli organizzatori della Tombola vivente, «Se l’evento ha avuto successo, è merito solo di Luca e del grande amore che nutriva per Porto San Giorgio». Ci sarà stato anche lui, sicuramente, tra gli spettatori, e dal cielo avrà guardato tutto il pomeriggio. La sua mano già si vede nei premi raccolti e dati ai 21 vincitori delle varie combinazioni ammesse: quattro ambi, altrettanti terni, quaterne, e cinquine, cinque tombole, queste ultime attese per quasi metà dell’evento. I premi sono stati offerti da oltre 90 imprese, negozi e bar della città, definiti dall’Onlus «Amici di Luca». Un pomeriggio di festa, di scherzi tra e con i figuranti. Il tabellone collocato sul viale Buozzi e presentato da Beatrice Silenzi, di Radio Linea, aiutata da Fabio Cicconi del gruppo musicale sangiorgese “The Tuesday” ha visto tra gli “attori”, o meglio figuranti il sindaco Nicola Loira (poi sostituito da Andrea Di Virgilio) e gli assessori Francesco Gramegna, ed Elisabetta Baldassarri, poi andati via per altro impegno.
C’era il vigile urbano Stefano Fermani, che impersonava proprio l’agente, e ci sono stati pure consiglieri comunali, tra i quali Giacomo Clementi, in quota Pd, per un pomeriggio diventato Silvio Berlusconi. Tra ex candidati e semplici cittadini, alcuni scelti tra il pubblico, sono stati estratti quasi tutti i 90 numeri. Verifiche on the go prima del ritiro dei premi.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico