Porto San Giorgio, tarlo asiatico Le piante trovano un altro nemico

Porto San Giorgio, tarlo asiatico Le piante trovano un altro nemico
PORTO SAN GIORGIO - ​Non bastava il punteruolo rosso. In città scatta anche l'allarme tarlo asiatico. In queste ore, infatti, l'Assam e l'Ufficio ambiente del...

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PORTO SAN GIORGIO - ​Non bastava il punteruolo rosso. In città scatta anche l'allarme tarlo asiatico. In queste ore, infatti, l'Assam e l'Ufficio ambiente del Comune sono entrati in azione con dei sopralluoghi mirati per verificare lo stato di salute di alcune essenze arboree che presentano delle condizioni sospette. Insomma non si esclude che possano essere già state attaccate dal tarlo asiatico.




"Sì - conferma il funzionario dell'Ufficio ambiente del Comune, Giuseppe Bordoni - stiamo verificando, di concerto con l'Assam, la presenza dell'insetto. Prima di sciogliere la riserva aspettiamo le risposte delle analisi dell'Agenzia. Comunque il sospetto che alcune piante possano essere state prese di mira è fondato".



Il tarlo asiatico ultimamente è stato protagonista di una vera e propria mattanza di alberi nell'entroterra fermano. E così l'Assam si è mossa con un'indagine a tappeto per verificare se l'insetto si sia diffuso anche sulla costa. Se così fosse, per gli alberi infestati ci sarebbe ben poco da fare: "Attacca soprattutto le piante con legno tenero - continua Bordoni - come l'olmo, il platano, il tiglio, la betulla, il carpinus e l'acero. Aspettiamo di conoscere l'esito delle analisi".

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Corriere Adriatico