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Porto San Giorgio, il sindaco Loira denuncia i vandali di Bambinopoli

PORTO SAN GIORGIO - "Uno spettacolo avvilente. Vedere quei sette...

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PORTO SAN GIORGIO - "Uno spettacolo avvilente. Vedere quei sette ragazzi che gettano e incastrano le sedie all'interno di un gioco di Bambinopoli e poi si fanno le foto con i telefoni cellulari mi ha suscitato solo tanto sdegno. E non mi sembrano nemmeno degli adolescenti, direi che hanno tutti all'incirca dai 20 ai 30 anni". Così il sindaco Nicola Loira ha commentato, pochi minuti dopo aver sporto denuncia ai carabinieri, le immagini della videosorveglianza che hanno ripreso i vandali che nella notte tra domenica e lunedì hanno gettato alcune sedie e un espositore di metallo all'interno della "piramide" di piazza Bambinopoli. Ieri mattina, infatti, il primo cittadino ha sporto denuncia contro quei sette ragazzi che si sono divertiti a trafugare alcune sedie da pubblici esercizi della costa e a infilarle nel gioco istallato sul lato sud ovest del nuovo spazio aggregativo. "Come riportato dalla stampa locale ignoti si sono introdotti all'interno dell'area pubblica denominata Bambinopoli incastrando nel gioco, destinato alla fruizione dei bambini più grandi e sito sulla parte sud del giardino, alcune sedie e un espositore di gelati in metallo. Il sindaco - si legge in una nota del Comune diramata ieri mattina - ha messo a disposizione degli inquirenti i filmati del servizio di videosorveglianza presente sull'area pubblica da cui si evincono chiaramente i volti degli autori dei fatti e i mezzi con i quali gli stessi si sono introdotti nello spazio pubblico". Dunque le telecamere funzionano e l'amministrazione ha deciso di adottare il pugno di ferro nei confronti di chi si è reso protagonista dell'atto vandalico. Una risposta alla collettività che vuole misure drastiche contro ogni forma di criminalità e all'ex sindaco Agostini che ha chiesto una prova tangibile dell'avvenuta accensione degli occhi elettronici sulla piazza. Ma anche e soprattutto un monito rivolto a tutti coloro che hanno ancora in testa strane idee. Nonostante i pochi mesi di "vita", non è, però, la prima volta che le telecamere di piazza Bambinopoli finiscono al centro del dibattito cittadino. A metà agosto, infatti, un furgone, entrando nella piazza per motivi di lavoro, ha rotto una parte della pavimentazione. In quella circostanza era stato l'assessore alla sicurezza Valerio Vesprini a essere categorico: "Le telecamere della videosorveglianza sono accese. E i filmati verranno utilizzati per rintracciare chi ha rotto la pavimentazione". E così, infatti, è stato: "Si fa presente che lo scorso mese di agosto il sistema di videosorveglianza ha permesso di individuare anche l'autore del danneggiamento, questa volta non volontario - comunicano dal Comune - del marciapiede lì esistente". Le immagini del deplorevole gesto commesso da quei sette ragazzi sono ora al vaglio dei carabinieri a cui spetta il compito di identificarli dando così seguito alla denuncia del primo cittadino.

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Corriere Adriatico