PORTO SAN GIORGIO - Furti con raggiro a danno degli anziani. Ci risiamo ancora una volta. Dopo i numerosi casi registrati in città negli ultimi anni, ieri mattina una 90enne...
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Un colpo mirato e studiato in ogni minimo particolare. Una volta che C.V. è rimasta sola, le due ladre hanno suonato alla sua porta chiedendo se la figlia, a cui hanno fatto riferimento con tanto di nome di battesimo, fosse lì presente. Alla risposta della 90enne le due, con scuse e raggiri, sono comunque riuscite a introdursi nell'appartamento. E mentre la prima ha fatto accomodare su una poltrona l'anziana, la seconda è sgattaiolata al piano superiore dove, in pochi secondi, è riuscita a mettere mano a circa 200 euro in denaro e a un ingente quantitativo di oro e gioielli. Poi, bottino in tasca, è tornata al piano inferiore. Un cenno alla complice e via ad allontanarsi in fretta e furia dall'appartamento facendo perdere le loro tracce.
A rendersi conto della spiacevole "visita" è stata la figlia di C.V. che, tornata a casa, dopo essersi sincerata delle condizioni dell'anziana mamma, ha immediatamente allertato i carabinieri. I militari dell'Arma sono così arrivati sul posto per poi avviare le indagini tese a dare un nome e un volto a quelle due criminali. Impresa non facile quella dei carabinieri visto che C.V., vuoi per l'età vuoi per il raggiro, non è riuscita a fornire particolari indizi agli investigatori. A raccontare l'episodio nei particolari è il nipote della 90enne sangiorgese: "Sicuramente hanno studiato i movimenti di mia nonna e di mia madre - confessa il giovane - che, tornata a casa, ha notato una sedia fuori posto. E lì ha capito che qualcuno aveva fatto sedere mia nonna in sala. Poi l'amara scoperta. Avevano rubato 200 euro in denaro e l'oro e i gioielli di mia nonna. A quel punto mia madre mi ha chiamato e io sono arrivato a casa di mia nonna. Purtroppo la zona di via Bruno, essendo abitata da molti anziani, è spesso presa di mira da ladri che, con abili raggiri, riescono ad introdursi nei loro appartamenti. In passato abbiamo notato anche delle auto sospette".
Furti con raggiro. Ma non solo. La giornata di ieri in città si è aperta anche all'insegna degli atti vandalici: alcuni balordi, infatti, nel corso della nottata di venerdì si sono divertiti a ribaltare dei vasi d'arredo presenti sui marciapiedi di viale della Vittoria. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico