PORTO SAN GIORGIO- L’impatto è avvenuto la notte scorsa, ed è stato violentissimo. L’incidente è stato in piena notte, alle 2.45 circa: una Fiat...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Alla guida della Punto, un 40enne; in sella alla moto invece, un ragazzo di 20 anni. Ed è stato proprio lui a subire in pieno la forza dell’impatto: mentre l’altro autista ne è infatti uscito senza particolari conseguenze, non si può dire altrettanto per lui. Per soccorrere il ragazzo, sono arrivati sul posto i sanitari del 118: il centauro è stato portato al Murri di Fermo, dove al momento è in cura per le lesioni riportate. Intanto, la violenza dello socntro rimane ben visibile sui veicoli di entrambi: l’automobile con la parte anteriore sfondata, e la moto altrettanto in pezzi. Alla luce di quanto accaduto poi, rimane quindi un’ ulteriore questione: l’importanza di un semaforo funzionante. L’incrocio in cui è avvenuto l’incidente è tutto fuorché nuovo a questo genere di episodi: l’elenco degli incidenti è lungo.
E di certo, il semaforo lampeggiante non aiuta. I cittadini di Porto San Giorgio perciò, appena letta la notizia, hanno iniziato a interrogarsi sui social: perché i semafori non erano in funzione? Ma la polemica si è spenta sul nascere; perché la risposta è arrivata direttamente dal comandante della polizia municipale di Porto San Giorgio, Giovanni Paris. Molto semplicemente: la legge. Il regolamento stradale cioè, prevede che da una certa ora, il funzionamento dei semafori venga interrotto. Come prescrive l’articolo 169 del codice, «il funzionamento degli impianti semaforici a tempi fissi è vietato dalle 23 alle 7». A meno che non si tratti di quelli a richiesta dai pedoni, o quelli legati a programmi specifici.
Naturalmente, è anche previsto che in caso di condizioni di traffico particolari, il semaforo possa funzionare anche in altri orari: nel caso di Porto San Giorgio però, come sottolineato da Paris, mancano le condizioni per apportare deroghe al semaforo lampeggiante in notturna. Le considerazioni soggettive non trovano riscontro nella legge. E nemmeno negli studi scientifici, secondo cui l’attenzione dell’autista di notte viene colpita più da un semaforo lampeggiante che da un colore fisso. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico