PORTO SANT'ELPIDIO - Si è svolta l’esercitazione marittima “Pollex 2017”. Si è trattato di un’attività addestrativa...
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Lo scopo dell’esercitazione è stato quello di testare la prontezza operativa di uomini e mezzi e la capacità di coordinamento della Capitaneria di Porto dando attuazione al Piano Operativo di pronto intervento contro gli inquinamenti marini e di verificare la capacità di risposta all’emergenza da parte della Società Edison spa, in qualità di concessionaria della piattaforma, che ha disposto l’impiego di due unità navali con dotazioni disinquinanti e di contenimento.
All’esercitazione hanno preso parte, oltre alla motovedetta CP 731 della Capitaneria di porto di San Benedetto, la motovedetta CP 538 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto S. Giorgio e la motovedetta V. 2052 dipendente dalla Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di San Benedetto. L’allarme è scattato alle 8.30 circa quando il personale tecnico di Edison spa, deputato alla vigilanza delle piattaforme off-shore, ha comunicato alla Sala Operativa della Capitaneria lo sversamento accidentale in mare di olio grezzo. A seguito della segnalazione sono state poste in essere le procedure di emergenza finalizzate a salvaguardare l’ambiente e gli ecosistemi marini e a impedire che l’inquinamento potesse essere portato a più gravi conseguenze.
L’esercitazione ha avuto esito soddisfacente. Il comandante della Capitaneria di porto, Capitano di Fregata Alessio Morelli, si è complimentato con tutto il personale coinvolto per l’esito dell’addestramento ha posto l’accento sull’importanza della tutela del mare e sull’impegno che quotidianamente gli uomini e le donne della Guardia Costiera pongono in essere per preservarlo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico