ORTEZZANO - Polemica senza fine: ambientalisti contro cacciatori a colpi di mail. L'iniziativa promossa dall'Ambito territoriale di caccia Fermano-Sibillini...
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Il Comune di Ortezzano e il sindaco, nella persona di Giusy Scendoni, erano estranei, trattandosi di uno dei tanti progetti didattici ai quali aderiscono le scuole e per questo gestiti dagli istituti e dall'Isc di Monterubbiano. Quello che gli insegnanti tengono a sottolineare è il fatto che la loro adesione a tale iniziativa - progetto che, tra l'altro, viene riproposto da oltre 8 anni - ha esclusivamente scopi finalizzati all'apprendimento di tematiche ambientali legate alla vita degli animali che possono consentire agli alunni di approfondire la conoscenza del territorio.
Non si trattava di attività che potessero in qualche modo incentivare la caccia ma di lezioni volte a mettere in contatto i bambini con gli animali, a detta dell'insegnante della scuola di Ortezzano, Emanuela Angelini. L'insegnante ha risposto così alle accuse della Lac: "Io accolgo l'invito dell'Ambito territoriale di caccia ogni anno per la manifestazione 'Riserva viva' perché mi dà l'occasione di studiare con i ragazzi il comportamento della fauna selvatica di questo territorio anche da un punto di vista numerico e di specie e quindi andare a fare un lavoro didattico. Poi, se vogliamo indagare la problematica degli animali, anche lì con i bambini un po' più grandi si può affrontare, però il discorso è quello della conoscenza del territorio: io sono un'insegnante che porta avanti una scuola aperta al territorio proprio in base al piano di offerta formativa di cui sono responsabile". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico