Monterubbiano, «Ti brucio viva»: il marito orco denunciato dopo anni di maltrattamenti

Monterubbiano, «Ti brucio viva»: il marito orco denunciato dopo anni di maltrattamenti
MONTERUBBIANO - «Ti brucio viva»: il marito orco denunciato dopo anni di maltrattamenti. È successo a Monterubbiano, dove i militari della locale...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MONTERUBBIANO - «Ti brucio viva»: il marito orco denunciato dopo anni di maltrattamenti. È successo a Monterubbiano, dove i militari della locale Stazione dei Carabinieri hanno concluso gli accertamenti relativi a una denuncia presentata da una donna residente del luogo.

San Severino, vuole i soldi per giocare online, disattiva il braccialetto elettronico, assale la madre e distrugge casa: 30enne arrestato

La donna ha accusato il suo convivente, un uomo di nazionalità marocchina classe 1965 con precedenti penali, di maltrattamenti in famiglia. Secondo il racconto, il marito la tormentava da diversi anni con comportamenti molesti e minacciosi, causandole un persistente e crescente stato di ansia. L'ultimo episodio di violenza sarebbe avvenuto solo pochi giorni fa, quando il marito avrebbe minacciato di bruciarla viva, costringendola a fuggire da casa. Nonostante la grave situazione, la donna non aveva mai richiesto cure mediche né aveva chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Inoltre, la vittima ha specificamente indicato di non voler essere collocata in una struttura protetta. I Carabinieri di Monterubbiano hanno prontamente informato l'Autorità giudiziaria competente degli accadimenti, denunciando il marito per il reato di maltrattamenti in famiglia. La gravità delle minacce e dei comportamenti riportati ha indotto i militari a richiedere l'attivazione del codice rosso: un protocollo di intervento immediato riservato a situazioni di estrema emergenza.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico