Rabbia Sutor dopo il ko in casa a Montegranaro, l'arbitro circondato dai dirigenti e spintonato: cade e batte la testa

Rabbia Sutor dopo il ko in casa a Montegranaro, l'arbitro circondato dai dirigenti e spintonato: cade e batte la testa
MONTEGRANARO - Follia alla Bombonera. Al termine della partita del campionato di basket di Serie C Gold tra la Sutor Montegranaro e l’Attila Junior Porto Recanati, giocata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MONTEGRANARO - Follia alla Bombonera. Al termine della partita del campionato di basket di Serie C Gold tra la Sutor Montegranaro e l’Attila Junior Porto Recanati, giocata sabato pomeriggio, uno dei due arbitri è rimasto ferito a seguito di un diverbio con la dirigenza della squadra locale. Tutto, come anticipato, sarebbe accaduto subito dopo la sirena di fine partita, intorno alle 20.

 


Il punteggio


I veregrensi, avanti di 16 punti con meno di cinque minuti da giocare, hanno subito la clamorosa rimonta della squadra avversaria, coronata a 2 secondi dalla fine dai tiri liberi del sorpasso a seguito di un fallo molto dubbio. Porto Recanati, quindi, chiudeva la gara vincendo per 71-74, condannando la Sutor al più incredibile dei ko. Da questo sarebbe scaturita la rabbia della dirigenza casalinga.


I protagonisti


Secondo una prima ricostruzione dei fatti ora ancora al vaglio per valutare eventuali reati, alcune persone che erano sedute in tribuna, tra cui degli esponenti del club gialloblù, sarebbero entrate in campo per far presente le proprie rimostranze ai due direttori di gioco, G.C. di Potenza Picena, in provincia di Macerata, e A.D.C. di Fermo. Ma gli animi si sarebbero presto scaldati e l’arbitro fermano, a seguito del contatto con una persona, si è sbilanciato battendo quindi la testa contro la porta di ingresso dello spogliatoio riservato agli arbitri. Nell’urto l’uomo ha riportato un profondo taglio alla nuca, rendendo necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale Murri di Fermo, dove, al termine della visita, gli sono stati applicati alcuni punti di sutura.


La ricostruzione


Un caso che ha fatto scalpore e sulla vicenda ora indagano i carabinieri di Montegranaro, che erano presenti al palasport per motivi di sicurezza come ogni partita. Si tratta ora di ricostruire con la massima attenzione quanto accaduto in quei concitati momenti. Fonti vicine alla società di basket parlano di una spinta involontaria, altre invece di un gesto volontario da parte di uno dei dirigenti della società gialloblù.


Gli sviluppi


Starà agli inquirenti dirimere la questione. Per ora bocche cucite sia da parte del club che della Federazione, ma sono attesi tra oggi e domani i provvedimenti da parte del giudice sportivo dopo l’episodio dell’altra sera: il rischio di una stangata per i montegranaresi è altissimo. 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico