Montegranaro, Sos inquinamento Molti dubbi sui divieti per le strade

La strada Mezzina
MONTEGRANARO - Sicuramente è animata dai migliori propositi l’ordinanza firmata sabato dal sindaco Ediana Mancini che limita il traffico ai veicoli inquinanti via...

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MONTEGRANARO - Sicuramente è animata dai migliori propositi l’ordinanza firmata sabato dal sindaco Ediana Mancini che limita il traffico ai veicoli inquinanti via Fermana Sud e via Fermana Nord, le due principali arterie viarie del quartiere Santa Maria.


Lascia diverse perplessità, però, la sua messa in pratica. Ma andiamo con ordine. L’ordinanza sindacale stabilisce che, visti gli accordi presi con Regione e Arpam relativi alle soglie di polveri sottili da non superare, fino al prossimo 15 maggio e poi dal 15 settembre in avanti lungo la strada provinciale 30 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 (festivi esclusi) non potranno circolare tutti i mezzi pre Euro 1, 2 e 3 senza filtro antiparticolato, i motocicli pre Euro, i mezzi agricoli e le macchine operatrici che non siano all’interno dei cantieri.

A questo si aggiungono il divieto di combustione di biomasse legnose per la cottura di cibi che non siano dotati di sistemi di abbattimento delle polveri sottili e il divieto di utilizzo di impianti di riscaldamento a biomassa solida (cippato, pellet, legno, carbonella). Insomma, misure che vanno nella giusta direzione di cercare di limitare l’emissione di materiali inquinanti nell’atmosfera. 

Ma i dubbi non mancano. Primo: su quali dati si è basata la decisione di limitare il provvedimento alle sole via Fermana Sud e Fermana Nord? Nelle nove pagine dell’ordinanza, non c’è alcun riferimento numerico. E sarebbe impossibile darne, visto che nel Fermano, stando al sito della Regione Marche, non esiste alcuna centrale di rilevazione per le polveri sottili (quella di Fermo non è funzionante, la più vicina sarebbe quella di Civitanova).


Secondo: quale sarebbe l’effetto che si spera di ottenere facendo ricadere le limitazioni di cui sopra solo in due vie e non in una area intera? Probabilmente, in gran parte disagi e poco altro. Ipotizziamo che una famiglia con una vecchia auto debba andare da Monte Urano a Monte San Giusto. La strada più breve sarebbe quella di passare per Montegranaro risalendo via Fermana Sud e poi transitando lungo la Fermana Nord. Così, invece, sarebbe costretta a cambiare strada, allungando il tragitto e, con esso, “trasportando” le emissioni nocive del proprio scarico solo qualche chilometro più in là. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico