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MONTEGIORGIO - Infinity 1 è il progetto che ha visto il lancio nella stratosfera della sonda omonima, progettata dagli studenti del liceo scientifico Medi di Montegiorgio, guidati dai professori Antolini e Vallorani. Si tratta della prima scuola in assoluto che in completa autonomia ha progettato tutti i componenti all’interno della sonda arrivando al lancio nella stratosfera, finalizzato a raccogliere immagini e dati sul gas serra.
Il fondo
Idea nata dal fatto che la scuola aveva un fondo da gestire e ha privilegiato questo come progetto di punta ritenendolo il più innovativo. Questa impresa è stata raccontata in ogni dettaglio, con tanto di filmati e back stage, dagli stessi protagonisti, cioè il gruppo trasversale di 19 studenti delle classi 4 e 5 B di Scienze Applicate, ieri mattina nell’Aula Magna di Istituto ad un parterre di ospiti di tutto riguardo: la dirigente d’Istituto, Laura D’Ignazi, la coordinatrice del progetto Chiara Vitali, la consigliera provinciale con delega alle scuole, Pisana Liberati, l’assessore alla cultura di Montegiorgio Michela Vita, l’Ingegnere astronautico Luigi Ansalone dell’Asi, il colonnello Giancarlo Filippo del centro formazione Aviation English dell’aeronautica Militare e comandante del presidio aeronautico Ancona, Marcheggiani direttore dell’Area Vasta Sud Arpa Marche e, in videocollegamento, dall’astronauta Roberto Vittori Asi/Esa.
Ancora carichi dell’entusiasmo di questa esperienza che, come ha sottolineato la preside D’ignazi li ha certamente segnato positivamente per tutta la vita.
L’esperimento
«Anche questo esperimento dimostra quanto Il futuro del pianeta sia nelle mani dei giovani che per fortuna dimostrano un rispetto ambientale superiore al nostro» ha sostenuto Pisana Liberati complimentandosi con la dirigente scolastica sempre innovativa e che porta progetti di eccellenza. Con questo progetto di grande impatto emotivo, che è stato un incredibile laboratorio di formazione, in cui hanno giocato la creatività, il senso di squadra e quello di responsabilità di ciascuno verso gli altri componenti, il liceo Medi sta pensando di partecipare ad un concorso nazionale dell’Asi, dedicato alle scuole.
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Corriere Adriatico