PETRITOLI - “Dal presidente della Commissione regionale Sanità rassicurazioni sulla Guardia medica di Petritoli e sul taglio del servizio diurno della Croce Azzurra. Ma non...
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Così Jessica Marcozzi, capogruppo di Forza Italia in Regione dopo l'allarme lanciato pochi giorni fa sulla Guardia Medica di Petritoli e sul servizio della Croce Azzurra di Sant'Elpidio a Mare.
"Ho avuto le più ampie rassicurazioni dal presidente della Commissione regionale Sanità sul fatto che il medico della Guardia medica di Petritoli non verrà toccato - rimarca - Nei giorni scorsi, infatti, a seguito dell’allarme lanciato dal sindaco di Petritoli, Luca Tomassini, ho voluto approfondire la vicenda in Regione attivandomi nelle sedi opportune per evitare il taglio e schierandomi dalla parte del nostro territorio e di quei sindaci pronti a mobilitarsi sulla vicenda. La manovra regionale prevede, infatti, il taglio di un medico nei turni di Guardia medica di Petritoli nei giorni di sabato e domenica. Si tratterebbe dell’ennesima sforbiciata che il nostro territorio sarebbe costretto a subire. Ebbene in Commissioni Sanità ho ricevuto direttamente dal suo Presidente le più ampie assicurazioni sul fatto che quel medico della Guardia medica di Petritoli, il sabato e la domenica, non verrà toccato. La Commissione ha oltretutto rinviato il parere sulla delibera e questo mi fa ben sperare anche se non si può mai abbassare la guardia".
Marcozzi scende in campo anche in difesa della Croce Azzurra: "Il presidente della Commissione regionale della Sanità, su mio espresso invito, si è detto pronto e disponibile anche a valutare con estrema attenzione la soppressione deliberata dalla Regione del servizio diurno delle emergenze da parte della Croce Azzurra di Sant’Elpidio a Mare. Il mio obiettivo resta quello di tutelare al massimo la collettività evitando che scelte dell’Amministrazione regionale possano andare a ledere l’interesse del territorio. Mi batterò affinché qualsiasi scelta politico-amministrativa non vada a intaccare, a partire, nel caso specifico, dai tempi di attesa, la risposta che il sistema assistenziale deve dare ai cittadini".
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Corriere Adriatico