FERMO - Dopo le due segnalazioni pubblicate dal Corriere, sulla presenza di diverse carcasse di piccioni in alcune zone della città, il Comune ha effettuato delle analisi....
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In riferimento alle carcasse di piccioni rinvenute nei giorni scorsi in alcune zone della città - si rende noto attraverso un comunicato - in particolare nel centro storico, a seguito di diverse segnalazioni da parte dei cittadini e successivamente rimosse dagli operatori della Fermo Asite, l’Assessorato all’Ambiente comunica che le analisi di laboratorio da esso demandate all’Istituto Zooprofilattico delle Marche e dell’Umbria per il tramite del Servizio di Sanità Animale dell’Asur Area Vasta n. 4 di Fermo, hanno dato esito negativo, non evidenziando patologie trasmissibili in atto.
In particolare, l’esame necroscopico anatomopatologico ha escluso la presenza di Salmonella e PCR per Chlamydia. “Possiamo dunque tranquillizzare la cittadinanza – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Alessandro Ciarrocchi - del fatto che i risultati delle indagini di laboratorio sono negativi e che le morti in questione sono da addebitarsi unicamente a cause naturali, fugando così il clima di preoccupazione che si era venuto a creare. L’Ufficio Comunale preposto continuerà a monitorare la situazione in modo costante e attento, come ha fatto fino ad ora, e l’Amministrazione Comunale proseguirà nel percorso intrapreso per garantire il decoro urbano”.
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Corriere Adriatico