FERMO - Si fingeva finanziere in borghese e con la scusa di chiedere i documenti derubava gli automobilisti dei loro portafogli. E' quanto successo a Porto Sant'Elpidio...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Secondo quanto è emerso dalle indagini, l'uomo aiutato da un complice, rimasto ignoto, fermava gli automobilisti bloccando loro la strada mettendosi di traverso con la sua vettura e intimando l'alt diceva di essere un finanziere in borghese. "Patente e libretto, grazie", con voce decisa, simulando sicurezza l'imputato scendeva dalla sua auto e si dirigeva verso il malcapitato automobilista, che intimorito tirava fuori il portafoglio per esibire i documenti. In quel momento si concretizzava la rapina, in tutto pochi secondi, con un fare fulmineo la mano del balordo entrava nell'abitacolo ed afferrava con violenza il borsellino della vittima. Con il maltolto poi risaliva a bordo della sua vettura guidata da un altro uomo e si dava alla fuga. Tutte e quattro le rapine sono avvenute di notte, in prossimità delle zone frequentate dalle lucciole, evidentemente l'imputato avrà pensato bene di approfittare della situazione per essere più credibile e fingersi un agente in borghese impegnato in controlli antiprostituzione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico