Fermo, stato di emergenza chiesto dal territorio flagellato dalla pioggia

FERMO - Dopo l'emergenza e la paura, il Fermano fa la conta dei danni. L'ondata di maltempo che ha sferzato il territorio tra martedì e mercoledì ha lasciato...

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FERMO - Dopo l'emergenza e la paura, il Fermano fa la conta dei danni. L'ondata di maltempo che ha sferzato il territorio tra martedì e mercoledì ha lasciato dietro di sé smottamenti diffusi, danni a coltivazioni e strade, tanto da attivare i Comuni più colpiti per chiedere interventi agli organi superiori. Sia Fermo che Sant'Elpidio a Mare hanno attivato le procedure per il riconoscimento dello stato di emergenza. Al capoluogo di provincia le situazioni più critiche si registrano in contrada Camera e contrada Gabbiano. Estesi poi gli allagamenti lungo la costa, in particolare a Marina Palmense, dove si renderà necessaria una pulizia eccezionale della spiaggia. Un capitolo particolare riguarda la Variante del Ferro, da anni zona critica in caso di maltempo: "Già a gennaio avevamo elaborato un progetto e fatto domanda per accedere ai fondi statali di Italiasicura - ricorda Calcinaro -. Per un intervento risolutivo servono risorse importanti, nell'ordine di 7-800.000 euro, serve un cofinanziamento. Nel frattempo non dimentichiamo che abbiamo già riaperto la quarta corsia qualche mese fa e questo ha contenuto le difficoltà. Presto effettueremo anche interventi di ingegneria naturalistica nella parte più bassa".

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Corriere Adriatico