Tipicità compie 30 anni. Enogastronomia e turismo, vetrina in Regione per la kermesse del weekend

La presentazione di Tipicità
FERMO - Oltre 130 espositori in rassegna in 5 aree tematiche nei 10.000 mq del padiglione. Ben 90 gli eventi in cartellone e ospiti da Umbria, Toscana, Sicilia e dal Regno Unito....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FERMO - Oltre 130 espositori in rassegna in 5 aree tematiche nei 10.000 mq del padiglione. Ben 90 gli eventi in cartellone e ospiti da Umbria, Toscana, Sicilia e dal Regno Unito. Tanti i personaggi, dal Canada in arrivo la Console Generale d’Italia a Montreal e poi il caporedattore del TG 5 Gioacchino Bonsignore, da Radio Rai Marco Ardemagni e Tinto, il direttore di Wall Street Italia Leopoldo Gasbarro. Anche l’ufficio italiano della Fao tra gli interventi in programma. Sono i numeri della prossima edizione, la 30, di Tipicità che torna in grande spolvero negli spazi del Fermo Forum a Molini Girola: si terrà da sabato a lunedì prossimi e che è stata presentata ieri mattina in Regione.

 

L’impegno
Il presidente Francesco Acquaroli parla di un’eccellenza delle Marche e ricorda che «la manifestazione è cresciuta talmente tanto da essere divenuta uno dei punti di riferimento tra i più importanti della regione. Ha saputo aggregare, mostrare e esaltare le eccellenze del territorio, così che in Tipicità si ritrova la sintesi di quello che le Marche offrono non solo dal punto di vista enogastronomico ma, più in generale, delle sue grandi eccellenze. Un biglietto da visita ideale che ci inorgoglisce per i tanti aspetti e prodotti della nostra storia e tradizione che ha saputo riscoprire. La forza della manifestazione sta infatti nel recuperare eccellenze, identità e tradizioni, e ne possiamo vantare tantissime, che rischiavano di essere perdute. In un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, dovuto alla pandemia e ora alla guerra russo ucraina, è fondamentale riscoprire le opportunità del nostro territorio e i suoi prodotti attrattivi quali elementi di crescita economica ed occupazionale». Un’edizione che, ricorda ancora Acquaroli« da quest’ anno possiamo tornare a vivere in presenza per gustarne l’essenza vera, della socialità, dell’incontro e dello stare bene insieme». Alla presentazione anche il sindaco Paolo Calcinaro, il quale rimarca che il «festival è il primo grande evento in presenza. Tipicità sta facendo conoscere il territorio in Italia ed all’estero e questo è fondamentale per il Fermano e per le Marche».


La risorsa


Per Calcinaro «attraverso l’enogastronomia possiamo veicolare tutte le ricchezze della nostra proposta turistica». «La forza di Tipicità - afferma a sua volta il direttore Angelo Serri - è la squadra. A Tipicità collaborano tutte le forze vive del territorio, dalla Regione alla Camera di Commercio, i Comuni con Anci, le associazioni di categoria ed oltre quaranta partner privati. Arredi di ecodesign e attenzione al sociale nel nuovo corso del festival, tra chef stellati, agricoltori custodi della biodiversità e proposte turistiche delle comunità locali». Marco Moreschi, direttore generale di Banco Marchigiano, annuncia poi che «quest’anno Tipicità avrà un’anteprima importante il 1° aprile, con il Ri-Evoluzione GloCal Forum, un simposio economico e finanziario arricchito da importanti interlocutori che aiuteranno le piccole imprese a relazionarsi sempre meglio con le dinamiche nazionali ed internazionali». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico