Altidona e Milano ricordano Ripani ucciso dalla banda di Vallanzasca

Un momento della toccante cerimonia davanti all'Ufficio Denunce dedicato a Ripani
ALTIDONA - Per non dimenticare. Alla presenza del questore di Milano  Antonio De Iesu, del prefetto e delle massime autorità istituzionali si è tenuta la...

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ALTIDONA - Per non dimenticare. Alla presenza del questore di Milano  Antonio De Iesu, del prefetto e delle massime autorità istituzionali si è tenuta la cerimonia per l’intitolazione della sala dell’Ufficio Denunce della questura di Milano al vice brigadiere Giovanni Ripani ucciso il 17 novembre in Piazza della Vetra a Milano nel corso di una violenta sparatoria con alcuni rapinatori della banda Vallanzasca che stavano per assaltare una banca.

 
Durante la cerimonia a tratti molto intensa e commovente, a cui era ovviamente presente in forze anche la famiglia del vice brigadiere, è stato letto il messaggio da parte degli alunni della scuola elementare di Altidona a lui intitolata: «Gli siamo grati per essere stato un nobile esempio di ita spesa per il Bene; per noi è diventato un valoroso modello da seguire. Il suo gesto concreto vale , infatti, più delle tante parole scritte nei libri ed è la dimostrazione di come anche un solo uomo possa cambiare il corso delle cose».
 
Il sindaco Altidona, paese di origine che non lo ha mai dimenticato come non ha dimenticato il suo sacrificio, ha mandato il suo messaggio di ringraziamento al questore e di vicinanza alla famiglia: «Il vice brigadiere Giovanni Ripani è per la nostra collettività un eroe nell’accezione più nobile della parola, un uomo dotato di virtù eccezionali che lo hanno portato ad accettare il sacrificio più grande, quello di donare la propria vita per difendere l’incolumità di cittadini inermi». La cerimonia si è conclusa scoprendo la targa con il taglio del nastro.
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Corriere Adriatico