PORTO SAN GIORGIO - Allarme frane sulla collina sangiorgese. Dopo i casi registrati negli ultimi anni e ritenuti stazionari dal Genio civile, nelle ultime settimane sulla ...
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sponda sud est di monte Caccione alcuni cittadini hanno notato nuovi e inquietanti smottamenti. "Ci siamo già attivati – dice l'assessore all'Ambiente Umberto Talamonti -: il pericolo di scivolamenti del terreno, in effetti, è concreto. E vorremmo che l'area interessata salisse nel livello di pericolosità con cui è stata catalogata dal Genio civile. Questo consentirebbe un monitoraggio più mirato da parte di tutti gli addetti ai lavori".
Negli anni passati alcuni cittadini e il comitato per il verde avevano segnalato in Comune la preoccupante formazione di squarci lunghi decine e decine di metri sul versante nord est della collina che sovrasta la città. Ma quella zona era stata derubricata da pericolosità 3 a pericolosità 2. Ma oggi un nuovo squarcio lungo oltre 60 metri e alto circa un metro, torna a riaccendere i riflettori sulla collina e sui pericoli che potrebbero correre le residenze presenti ai suoi piedi se ingenti quantitativi di terreno dovessero progressivamente scivolare verso la statale Adriatica. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico