Fermo, truffa e bancarotta: il ricercato trovato e arrestato davanti al centro commerciale

Fermo, truffa e bancarotta: il ricercato trovato e arrestato davanti al centro commerciale
FERMO - Era da un po’ di tempo che gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Fermo lo stava cercando e l’altro ieri pomeriggio lo ha trovato a Fermo, dopo una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FERMO - Era da un po’ di tempo che gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Fermo lo stava cercando e l’altro ieri pomeriggio lo ha trovato a Fermo, dopo una attenta indagine sulle persone residenti nella zona monitorata che potevano avergli fornito, anche inconsapevolmente, protezione. Si tratta di un cittadino italiano di cinquantanni, originario della Lombardia che deve scontare una pena detentiva di sette anni e mezzo per una serie di reati che vanno dalla truffa alla bancarotta fraudolenta e altri reati finanziari commessi dal 2003 in alcune province di quella regione.


LEGGI ANCHE:
Ancona, relazione con la 13enne e foto hot sul cellulare: condannato dopo la denuncia del padre

Pesaro, paga con un banconota falsa, ma gli chiedono i documenti e sceglie la fuga


Aveva fatto perdere le sue tracce dal 2018 e aveva trovato rifugio nel Fermano. Le ricerche, come detto, sono terminate ieri pomeriggio, nei pressi di un centro commerciale. L’uomo è stato individuato a bordo di una autovettura in sosta nel parcheggio ed è stato accompagnato prima in Questura e successivamente presso la Casa Circondariale del capoluogo per scontare la pena detentiva comminata dalla autorità giudiziaria alla quale sono state aggiunte misure interdittive ai pubblici uffici e allo svolgimento di attività commerciali oltre che imprenditoriali.
  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico