Fermo, tre rapine in pochi giorni: preso il trans che terrorizza gli anziani

Fermo, tre rapine in pochi giorni: preso il trans che terrorizza gli anziani
FERMO - Aveva seminato il panico negli ultimi mesi e nelle ultime due settimane la situazione era degenerata. Tre anziani erano stati rapinati la scorsa settimana e negli ultimi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FERMO - Aveva seminato il panico negli ultimi mesi e nelle ultime due settimane la situazione era degenerata. Tre anziani erano stati rapinati la scorsa settimana e negli ultimi quattro giorni si era superato il trans, rapinatore seriale, diventato l’incubo della costa Fermana. E’ stato scovato e arrestato dai Carabinieri, Mauricio Medes, transessuale brasiliano di 44 anni che viveva a Lido Tre Archi a casa di amici. Era diventato un danno, inviso alla categoria dei commercianti, agli amministratori di condominio, ai residenti, disprezzato da prostitute e clienti tanto che le lucciole stavano preparando una sollevazione popolare. Nella notte tra venerdì e sabato aveva aggredito un uomo, si erano sentite le urla della vittima per tutto il condominio. All’alba di domenica aveva derubato un altro uomo, gli aveva sottratto cellulare e portafogli. Lunedì in una panetteria aveva distratto la persona dietro al bancone e rubato 50 euro. I Carabinieri avevano raccolto le segnalazioni e nelle ore precedenti la cattura avevano rassicurato in questi termini: «state tranquilli, ha le ore contate» promessa mantenuta.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico