Alta tensione sull'autobus: ragazzo trovato con uno storditore elettrico e denunciato

Fermo, alta tensione sull'autobus: ragazzo trovato con uno storditore elettrico e denunciato
FERMO - Dal viaggiatore che rifiuta di farsi identificare per evitare la multa alla denuncia per attentato alla sicurezza dei trasporti nei confronti di un giovane che aveva...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FERMO - Dal viaggiatore che rifiuta di farsi identificare per evitare la multa alla denuncia per attentato alla sicurezza dei trasporti nei confronti di un giovane che aveva utilizzato spray al peperoncino all’interno di un bus o il danneggiamento dei vetri con una sassaiola. Resta l’allarme per la sicurezza sui mezzi pubblici. Ma grazie al monitoraggio delle forze dell’ordine nella maggior parte dei casi è possibile risolvere le situazioni di emergenza.

 

Solo l’altro giorno, altre due chiamate. La prima, poco dopo le 7 di mattina, per una persona a bordo di un bus nei pressi del carcere che stava creando problemi a un controllore. Malgrado il tempestivo intervento della Volante l’uomo è riuscito ad allontanarsi fuggendo dalla zona. La seconda nel pomeriggio, nell’area del terminal. I componenti di un gruppo di giovani che era appena sceso da un mezzo di trasporto, stavano “giocando” con uno storditore elettrico, molto simile a un taser, in uso alle forze di polizia, considerato un oggetto atto a offendere del quale è vietato il porto. Il personale della Volante, intervenuto sul posto, ha individuato il gruppo di giovani uno dei quali, alle domande dei poliziotti, ha ammesso di essere il proprietario dello storditore che, all’arrivo della pattuglia, non aveva più con sé. Messo alle strette, lo ha recuperato insieme agli agenti dopo averlo nascosto sotto una vettura parcheggiata. Lo storditore è stato sequestrato e il giovane accompagnato in Questura dove è stato denunciato per il porto di oggetto atto ad offendere.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico