Schiamazzi notturni a Fermo, residenti esasperati: «Esplosa anche una bomba carta sotto casa»

Schiamazzi notturni a Fermo, residenti esasperati: «Esplosa anche una bomba carta sotto casa»
FERMO - Schiamazzi, comportamenti molesti, “invasioni” nella proprietà privata, fino ad una bomba carta artigianale scoppiata nei primi giorni dell’anno...

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FERMO - Schiamazzi, comportamenti molesti, “invasioni” nella proprietà privata, fino ad una bomba carta artigianale scoppiata nei primi giorni dell’anno sotto casa, che ha portato una famiglia a farsi sentire. A denunciare i disagi, che proseguono da diverso tempo a due passi dalla sua abitazione, in zona Crocifisso a Fermo, è Aurora Baldassarri.

 

Le richieste

Negli ultimi mesi, in più occasioni ha contattato carabinieri e polizia locale, chiedendo di intervenire nella zona. La sua proprietà confina con i locali del bar e del centro sociale del quartiere. La notte tra il 2 ed il 3 gennaio scorsi l’episodio che più ha fatto allarmare i residenti. «All’1.30 di notte è scoppiata una bomba carta proprio sotto casa – racconta Aurora – abbiamo fatto in tempo a vedere allontanarsi alcune persone. In casa abitano anche degli anziani, mia nonna ha avuto problemi di cuore e con uno spavento del genere le conseguenze potevano anche essere gravi. È stato l’episodio che ci ha portato a dire basta». L’abitazione e i locali sono separati da un vialetto d’ingresso. «All’ordine del giorno ci capita di non poter rientrare a casa perché troviamo vetture posteggiate a chiudere il vialetto, o sfioriamo l’incidente perché qualche auto esce con andatura spedita, oppure rischiamo di investire qualche ragazzino che sbuca nel cortile di casa nostra. Sono situazioni che si ripetono continuamente. Capiamo che sono minori e vogliono divertirsi, ma spesso non sono accompagnati e invadono di continuo una proprietà privata».

Gli orari

A completare il quadro, secondo i residenti, «ci sono i frequenti schiamazzi notturni, gli insulti all’indirizzo di mio nonno che comprensibilmente si lamentava di trovare degli sconosciuti sotto casa sua ed a volte dei movimenti sospetti». Una situazione per la quale si chiedono controlli più capillari.

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Corriere Adriatico