FERMO - Ricorso al Prefetto con tanto di raccolta firme, ricorsi per le singole multe al giudice di pace, ma niente class action. E’ questa, in estrema sintesi, la strada...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Pendolari, dipendenti delle aziende della zona, trasportatori (Giuseppe Matricardi, dell’omonima ditta di trasporti, ha raccontato di averne prese 12 lui più una decina i suoi camionisti), tutti desiderosi di risposte dalla Provincia, che quei velox li gestisce. «Sappiamo bene che da tempo lo Stato gira molti meno trasferimenti a Comuni e Province e questi per fare cassa usano qualsiasi modo, tra i quali ovviamente quello di fare più multe possibile con autovelox e tutor – ha evidenziato Ceroni nel suo intervento – su tutti c’è il caso di Porto San Giorgio, ma penso anche ad altri Comuni come Belmonte. Stavolta tocca alla Provincia di Fermo: cambiare un sistema che funzionava come quello dei tutor in autovelox e farlo il 10 agosto, a ridosso delle ferie, è un’operazione che lascia molto perplesso. In primis sul fronte della sicurezza, perché arrivando nei pressi del velox si frena, poi riaccelera e poi frena di nuovo. Probabilmente il vecchio sistema, seppur all’inizio aveva prodotto molte multe, ora non faceva più incassi a sufficienza e allora si è deciso di cambiare».
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico