FERMO - Allo switch in autovelox non ha corrisposto un nuovo decreto prefettizio come dispone la “direttiva Minniti” e mancando così «prove sufficienti...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Sin dal primo ricorso - dice l’avvocato Andrea Agostini - ho sostenuto oltre alle precedenti anche ulteriori motivazioni e tra queste, tranciante su tutte, quella accolta dal Giudice di Pace di Fermo che accerta la mancanza del decreto prefettizio necessario a derogare all’obbligo di contestazione immediata dell’infrazione stradale. Il 10/8/17 si attiva il nuovo servizio di rilevazione della velocità istantanea S.P. 219 Ete Morto direzione sia Fermo che Casette d’Ete».
«Interrotto un servizio di rilevamento e attivatone uno nuovo e diverso, la Provincia di Fermo avrebbe dovuto chiedere al Prefetto una nuova deroga all’obbligo di contestazione immediata. Ora che la rilevazione interviene solo su un punto, il km.6+295, perché mai “non è possibile il fermo dei veicoli senza recare pregiudizio alla sicurezza della circolazione, alla fluidità del traffico o all’incolumità degli agenti operanti e dei soggetti controllati”? A tutt’oggi dal 10 agosto 2017 il mancato rispetto della direttiva Minniti da parte della Provincia porta all’annullamento delle 3 multe impugnate per un totale di 568/99 euro e 6 punti della patente di guida». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico