Fermo, aggredito a bottigliate nella notte a Lido Tre Archi

Fermo, aggredito a bottigliate nella notte a Lido Tre Archi
FERMO - Aggredito da un connazionale. È la denuncia presentata alla polizia da un marocchino di 40 anni residente in via Colombo a Porto Sant’Elpidio dopo...

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FERMO - Aggredito da un connazionale. È la denuncia presentata alla polizia da un marocchino di 40 anni residente in via Colombo a Porto Sant’Elpidio dopo l’episodio di cui sarebbe rimasto vittima l’altra sera lungo via Moro a Lido Tre Archi.


Una scena da far west quella che si è consumata poco dopo le 22.30 quando l’uomo, che si era recato a Tre Archi per andare, secondo quanto ha raccontato lui stesso, a trovare un conoscente, è stato aggredito e colpito alla testa con una bottiglia di birra. In un primo momento le sue condizioni sono apparse preoccupanti anche se agli agenti del commissariato ha avuto la forza per effettuare un rapido resoconto di quanto avvenuto. Una volta sul posto, la polizia ha identificato l’aggressore, anche se, almeno fino al tardo pomeriggio di ieri, non è stato ancora individuato.

Secondo alcune testimonianze, fra i due ci sarebbe stata in un primo tempo una lite, sfociata poi nella violenta bottigliata in testa. Il marocchino è rimasto a terra sanguinante e soccorso dai mezzi inviati sul posto dal 118, per essere successivamente trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Murri di Fermo. I medici hanno riscontrato all’extracomunitario un trauma cranico e una ferita lacerocontusa al capo, per la quale sono stati necessari diversi punti di sutura. Non si esclude che possa essersi trattato di un regolamento di conti anche se il commissariato intende ora ascoltare la versione anche dell’altro marocchino coinvolto nell’episodio per poter ricostruire con maggiore chiarezza i particolari di quanto avvenuto. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico