FERMO - Arrestato il fermano A.M. per i reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. L'uomo è anche indagato per lesioni, furto aggravato, rapina...
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Più tardi, circa 30 minuti dopo, la sala operativa veniva nuovamente contattata dal titolare di un’altra attività commerciale del centro che riferiva che poco prima un giovane, approfittando di una breve distrazione della dipendente, si era impossessato di un cassetto del registratore di cassa che però non conteneva denaro ma solo scontrini fiscali. Il cassetto veniva poi rinvenuto a Paludi di Fermo da un passante.
In entrambi i casi l’autore dei furti veniva indicato come una persona di circa 25-30 anni, corporatura magra, altezza media, rasato a zero e con un maglione di colore blu con lo scollo a V sulla parte posteriore. Gli agenti si mettevano quindi alle ricerca del ladro. Verso le ore 23.50 venita notata transitare in via Pompeiana, nei pressi del commissariato, una Fiat Panda di colore chiaro il cui conducente appariva somigliare alle descrizioni dell’autore dei due episodi.
L’operatore di polizia allertava il personale di una Volante che raggiungeva la Panda in viale Trieste, nei pressi dell’istituto bancario. Il giovane cercava di scappare investendo anche un agente che nel frattempo era sceso dall'auto. Quindi con la Panda finiva contro il cofano della Volante e poi ripartiva a tutta velocità. Dopo un altro incidente con l'auto della polizia, cercava invano di scappare a piedi, cadendo poi esanime a terra. Ora è ancora all'ospedale. Lievi ferite anche per i due agenti.
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Corriere Adriatico