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FERMO - L’inizio dei lavori all’ex mercato coperto era stato annunciato poco prima di Natale e ora, da qualche giorno, gli operai hanno iniziato a intervenire. Quando saranno completati, arriverà il centro servizi polivalente e poi grazie ai fondi del Pnrr si potranno avere anche la terrazza Belvedere e il rifacimento della torre ascensori. Questi ultimi fondi fanno parte dei 20 milioni avuti per il completamento dell’ex mercato coperto, per Fontevecchia, e per l’ex scuola Betti.
«Finalmente sono partiti i lavori – commenta il sindaco Paolo Calcinaro –. A lungo, per tanti anni, se ne è parlato e finalmente ci siamo, avremo questa grandissima opera».
Nel primo stralcio si procederà con il recupero e la riqualificazione dell’edificio e interventi di efficienza energetica.
Secondo Confabitare della provincia di Fermo, però, il cantiere crea dei disagi per la cittadinanza. «Impatta – afferma - sull’area con la cancellazione di decine di posti auto, con una crescente difficoltà di accesso su via Matteucci, su piazzale Michelangelo, e per i pochi che se lo possono permettere su piazzale Azzolino». Con problemi, rileva Confabitare, anche in un settore vitale della città dove ancora ci sono attività economiche. «I disabili arrivano con difficoltà all’ufficio postale – scrive Confabitare – e anche i fornitori delle attività hanno difficoltà. La tariffa del parcheggio di piazzale Carducci dovrebbe essere unica per almeno sei ore, così sarebbe facile andare in centro anche per chi lavora. Sindaco e prefetto potrebbero chiedere un sportello temporaneo per le Poste nei locali di piazzale Carducci, a livello zero, e favorire una maggiore presenza della Polizia Locale per la sicurezza dell’area».
A questo proposito Confabitare ha dato il via a una petizione popolare e annuncia un’iniziativa a sostegno. Il sindaco Calcinaro riconoscendo che disagi per i cantieri ci possono essere, però rassicura: «Con l’autorizzazione per la disabilità, si può tranquillamente da sempre arrivare in piazzale Azzolino e parcheggiare, se serve».
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Corriere Adriatico