Furto alla farmacia dell'ospedale di Fermo, inventario sul bottino. Nel 2018 il grosso colpo al deposito

Furto alla farmacia dell'ospedale di Fermo, inventario sul bottino. Nel 2018 il grosso colpo al deposito
FERMO - Allarme nella notte per un furto messo a segno all’interno della farmacia dell’ospedale Murri di Fermo. I ladri sono riusciti a penetrare all’interno dei...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FERMO - Allarme nella notte per un furto messo a segno all’interno della farmacia dell’ospedale Murri di Fermo. I ladri sono riusciti a penetrare all’interno dei locali che si trovano alla fine del corridoio di ingresso dell’ospedale e hanno rubato i farmaci per poi scomparire. Il colpo, secondo quanto è stato ricostruito dagli inquirenti, è stato messo a segno intorno alle 3 della notte. Le indagini sono ancora in corso.

 

Tra l’altro la polizia nelle settimane scorse ha anche aperto una postazione all’interno Murri, cercando di dare una risposta concreta ai problemi legati alle aggressioni nei confronti dei medici, in particolare i camici bianchi che si trovano a lavorare sul fronte caldo del pronto soccorso.


L’altro caso


Nei giorni scorsi, proprio nei pressi del Murri, è stata anche rubata un’auto di proprietà di un’infermiera. Gli inquirenti sono al lavoro per cercare di fare luce sui due episodi ed eventualmente stabilire un legame fra i due fatti, cercando di risalire, in collaborazione con i sanitari dell’ospedale, alla natura e al costo dei farmaci rubati.


Il passato


Cinque anni fa ci fu anche un grosso colpo a segno nel deposito farmaceutico di via Zeppilli. In quel caso il raid fu messo a segno poco prima di Natale. I malviventi erano entrati in azione in piena notte e si presume che il colpo fosse stato messo a segno da una banda specializzata composta da più persone che si erano divise i compiti. I ladri erano riusciti a eludere i sistemi d’allarme che proteggono il magazzino e, dopo aver forzato una porta, avevano fatto incetta di medicinali.

Nel mirino dei ladri i farmaci usati in particolare per i malati oncologici, che sono molto costosi. I ladri erano riusciti a sfuggire ai sistemi d’allarme volumetrici e in quel caso si trattava sicuramente di una banda all’opera su commissione. Caso diverso stavolta, sia per quanto riguarda la tipologia dei malviventi entrati in azione che per il bottino.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico