FERMO - Una vita intera sempre sensibili al tema delle donazioni, e alla fine del suo percorso l'estremo gesto di grande amore. Oggi all'ospedale "Murri" di Fermo è...
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"Un particolare riconoscimento va reso a tutti i professioniti sanitari dell'intero ospedale - ha scritto ancora il direttore medico ospedaliero - in particolare al direttore dell'Uoc Anestesia e Rianimazione, dottor Massimo Valente, e al responsabile locale ospedaliero delle donazioni il dottor Alberto Viozzi, unitamente all'intera équipe di Rianimazione, per la professionalità dimostrata nel gestire una situazione clinicamente complessa ed umanamente molto delicata".
"Tutte le strutture ospedaliere delle Marche - ha quindi spiegato Fiorenza Padovani - sono in grado, in sinergia con il Centro regionale trapianti e l'equipe chirurgica dell'Azienda ospedaliera universitaria di Ancona, di accogliere e gestire tali donazioni in quanto parte integrante della rete nazionale dei trapianti. Il Nit (Nord Italia Transplant) è il centro di riferimento per la regione Marche che gestisce tutti i dati sanitrai dei potenziali pazienti riceventi, coordinando le attività per una rapida e corretta destinazione delle donazioni". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico