Terapia degli anticorpi monoclonali: da oggi il via anche all'ospedale Murri. Ecco cosa bisogna fare per prenotarsi

L'ospedale Murri
FERMO -  Cominceranno oggi, all’ospedale Murri i trattamenti per curare il Covid con gli anticorpi monoclonali. I pazienti che si sottoporranno alla terapia dovranno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FERMO -  Cominceranno oggi, all’ospedale Murri i trattamenti per curare il Covid con gli anticorpi monoclonali. I pazienti che si sottoporranno alla terapia dovranno prima fissare un appuntamento con l’Unità operativa di malattie infettive, dove è stata allestita un’apposita stanza. L’ingresso avverrà attraverso un percorso dedicato che – fa sapere l’Area vasta 4 – «verrà ad ogni occasione tempestivamente sanificato».

LEGGI ANCHE:

PalaSavelli, niente vaccini ma spazio alla Final Eight di Coppa Italia di calcio a cinque

 

Entrando, i pazienti saranno “scortati” dal personale di sicurezza dell’ospedale e, tramite l’ascensore, arriveranno direttamente al reparto, senza entrare in contatto con altre aree del Murri. Per accedere alle cure con gli anticorpi monoclonali, bisogna aver compiuto almeno dodici anni, essere positivi al Covid da non più di dieci giorni e avere sintomi lievi o moderati. L’altro requisito è che le condizioni di salute dei pazienti possano portate a un rapido aggravarsi della malattia.

La terapia viene somministrata ai malati che non hanno avuto bisogno di essere ricoverati per il Covid e che non hanno dovuto ricorrere all’ossigenoterapia. Saranno i medici di medicina generale e le Usca (Unità speciali di continuità assistenziale) a individuare i pazienti che possono essere tratti con gli anticorpi monoclonali. La somministrazione prevede infusioni di un’ora, seguite da un’ora di osservazione. Quello del Murri è uno dei quindici centri delle Marche in cui si somministra questo tipo di terapia. Gli altri sono a Marche Nord, agli Ospedali Riuniti di Ancona, all’Inrca e nelle altre quattro aree vaste.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico