Osservatorio ​sulla contraffazione "Basta, difendiamo i nostri prodotti"

Osservatorio ​sulla contraffazione "Basta, difendiamo i nostri prodotti"
FERMO - ​La contraffazione, per un territorio che del suo "made in" fa il suo vessillo, è una vera piaga, economica, sociale e non solo. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FERMO - ​La contraffazione, per un territorio che del suo "made in" fa il suo vessillo, è una vera piaga, economica, sociale e non solo.


Per questo la Prefettura di Fermo ha riunito tutte le istituzioni e le associazioni di categoria della provincia per sottoscrivere un accordo per contrastarne l'avanzata. Nella sala conferenze della Camera di Commercio di Fermo, ieri mattina, la firma del protocollo d'intesa. In concreto, l'accordo istituirà l'Osservatorio provinciale su illegalità, concorrenza sleale e contraffazione, con funzioni di analisi e monitoraggio dei fenomeni, supporto alle attività di prevenzione e repressione degli illeciti e informazione alle imprese e ai consumatori.



Nel giro di un paio di settimane, verrà convocata la prima riunione, alla quale parteciperanno i delegati di tutti gli attori che hanno sottoscritto l'iniziativa. Da lì in avanti verranno costituite diverse commissioni: sulla contraffazione, sul settore agroalimentare, sulla sicurezza e la conformità dei prodotti, sul settore merceologico. Anche per mappare la situazione del Fermano, visto che dati a livello provinciale, almeno ieri, non sono venuti fuori.



"Sono fenomeni che danneggiano l'economia, l'occupazione, la salute e la tenuta delle aziende - ha sottolineato il prefetto Angela Pagliuca, promotrice dell'iniziativa - per questo un protocollo del genere è fondamentale per creare una sinergia tra società civile ed istituzioni al fine di sradicarli. Promuovere azioni di informazione e formazione, diffondere volantini e manifesti informativi e definire tutte le attività amministrative e contabili necessarie all'attuazione di questo accordo sono obiettivi che ci poniamo".



Fondamentale è l'azione delle forze dell'ordine per sradicare attività che spesso sono nell'ambito dell'illecito. Anche il questore di Ascoli, Giuseppe Fiore, ha voluto sottoscrivere l'impegno dandogli ulteriore forza. "Quando 39 anni fa ho iniziato questo lavoro già si combatteva la contraffazione - ha ricordato Fiore -: oggi lo facciamo ancora, evidentemente qualcosa non ha funzionato. E’ un problema sì economico, ma che nasconde anche rischi per la salute. Risparmiare 10 euro per un costume con coloranti non a norma può portare, alla fine, a spendere di più dovendo andare dal dermatologo".



Leggi Corriere Adriatico per una settimana gratis - Clicca qui per la PROMO



Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico