MONTEFORTINO - La prima stagione estiva post lockdown si sta rivelando, quasi inaspettatamente, di straordinaria affluenza nelle zone montane dei Sibillini. Un flusso notevole,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE:
Esodo estivo, quest'anno la giornata da “bollino nero” sarà l'8 agosto
Coronavirus, esplodono nuovi focolai in Italia: la mappa aggiornata. Allarme in Liguria, Lombardia, Veneto ed Emilia
Dopo la riapertura agli spostamenti gli arrivi sono principalmente concentrati nei weekend, specialmente di una sola giornata, ma in questi mesi clou dell’estate anche durante più giorni nell’arco della settimana.
I punti di forza
Oltre ai paesaggi, ai borghi antichi, alla natura incontaminata, all’aria pulita e ai prodotti enogastronomici di qualità, ha influito la possibilità di avere maggiore libertà di movimento rispetto alle norme sui distanziamenti anti Covid. Sta di fatto che il temuto crollo turistico non si sta verificando. Anzi, tutt’altro. Di grande richiamo e con presenze da record i siti più conosciuti, il santuario della Madonna dell’Ambro e la gola dell’Infernaccio, con escursioni anche nell’eremo di San Leonardo dove è posta la chiesa ricostruita dal compianto padre Pietro Lavini in oltre 40 anni di duro lavoro solitario. Ancora oggi è meta di turisti. Poi il Monte Vettore con il lago di Pilato, la Sibilla con le sue leggende e le escursioni attraverso i sentieri riaperti dopo il sisma. «Molte le richieste e prenotazioni da varie parti d’Italia – dice Giovanna Galbiati della country house La Querceta di Amandola – mentre diversi stranieri hanno preferito spostare gli arrivi al 2021. Le prenotazioni sono buone per agosto e settembre. Ci sono molti olandesi e belgi che hanno affittato ville, case e casolari sistemandosi autonomamente».
Vacanze in autonomia
Molte le richieste di case autonome in affitto, specialmente in campagna, e di appartamenti. Il Comune di Amandola ha pubblicato un annuncio dove si invitano i cittadini a segnalare al Comune le disponibilità che poi verranno veicolate attraverso l’ufficio turistico. Richieste per periodi anche di una settimana o dieci giorni, fa sapere l’amministrazione. Le strutture ricettive e ristorative che si sono fatte trovare pronte alla riapertura dopo il periodo di stop per il Covid stanno lavorando bene, come conferma Maria Rosa Nunzi dell’agriturismo Il Borghetto di Montefortino, specializzato nella cucina a base di tartufi, erbe spontanee e funghi. «Abbiamo ricominciato a lavorare bene anche con le camere – dice – giugno e luglio specialmente il fine settimana nel quale c’è sempre un gran movimento, agosto abbastanza pieno anche gli altri giorni della settimana. Col ristorante, con apertura a pranzo e cena, si lavora con una certa continuità. Le provenienze sono soprattutto italiane come Marche, Puglia, Emilia Romagna». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico