Fermo, allarme Coronavirus: scuole chiuse e bimbi a casa, ma non si trovano più le baby sitter

FERMO - Scuole chiuse, e i bambini? Un problema da risolvere in poche ore per le famiglie in cui padre e madre lavorano. Per fronteggiare l’emergenza coronavirus di...

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FERMO - Scuole chiuse, e i bambini? Un problema da risolvere in poche ore per le famiglie in cui padre e madre lavorano. Per fronteggiare l’emergenza coronavirus di mercoledì, vista che la discussa ordinanza della Regione Marche è arrivata in serata, alcuni genitori sono stati costretti a chiedere ferie e/o permessi sul lavoro, in attesa di trovare una soluzione per i giorni a seguire. Ieri pomeriggio hanno seguito poi con apprensione l’evolversi delle notizie in merito allo scontro fra il governo Conte e il governatore Ceriscioli.


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Finora la prima opzione sono stati i nonni, poi i parenti più stretti e perfino gli amici più stretti mentre sono aumentate le richieste di baby sitter, con conseguenti ripercussioni sul bilancio familiare. Sia mercoledì che nella giornata di ieri sono state giornate roventi per gli smartphone dei genitori in cerca di una soluzione-tampone per il proprio o i propri figli, specialmente se piccoli e iscritti alla scuola materna o alla primaria. Ora tocca tener duro almeno fino al termine della settimana. Chi non è riuscito a trovare una valida alternativa alla scuola, è stato costretto ad assentarsi dal lavoro, con ripercussioni sulla produttività dell’azienda, oltre alla riduzione di ore per ferie e permessi. La chiusura della scuola ha messo in difficoltà le famiglie. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico