Porto Sant'Elpidio, arrestato l'autore dei furti su auto. Era diventato l'incubo di Sirolo

Porto Sant'Elpidio, arrestato l'autore dei furti su auto. Era diventato l'incubo di Sirolo
PORTO SANT'ELPIDIO - Martedì i Carabinieri della Stazione di Numana unitamente a quelli dell’Arma locale, hanno tratto in arresto un cittadino italiano 57enne, in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORTO SANT'ELPIDIO - Martedì i Carabinieri della Stazione di Numana unitamente a quelli dell’Arma locale, hanno tratto in arresto un cittadino italiano 57enne, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il decorso 16 novembre dal Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Ancona, poiché ritenuto responsabile di furti aggravati su furti su autoauto, artt. 624 e 625 del Codice Penale.


L’attività investigativa condotta dall’Arma numanese permetteva di definire un quadro indiziario a carico del 57enne in ordine ai furti perpetrati il 6 ottobre 2019, in danno di tre auto parcheggiate in Sirolo, durante i quali veniva asportato denaro contante  ivi custodito.

Derubati nei posteggi: condannata la gang della ruota bucata

L’indagato, approfittando della momentanea assenza dei proprietari, che lasciavano le auto in sosta in parcheggi pubblici per fare surf nello specchio d’acqua antistante le spiagge di Sirolo, previa effrazione di una delle portiere, trafugava tutto ciò che rinveniva all’interno. L’ammontare della refurtiva, nei tre delitti, si aggira intorno ai mille euro.
Il prevenuto, che durante la fase dell’arresto nella località di origine ha tentato anche la fuga attraverso il balcone della propria abitazione, è stato associato presso la casa circondariale di Fermo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico