«Dall'addio alle monete da 1 e 2 cent subito un'ondata di rincari selvaggi»

"Dall'addio alle monete da 1 e 2 cent, ondata di rincari selvaggi"
ROMA - «In linea di principio i consumatori italiani sono favorevoli all'eliminazione delle monete da 1 e 2 centesimi, ma siamo certi che in Italia il provvedimento...

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ROMA - «In linea di principio i consumatori italiani sono favorevoli all'eliminazione delle monete da 1 e 2 centesimi, ma siamo certi che in Italia il provvedimento sarà tradotto nel senso più sfavorevole ai consumatori e darà vita ad una raffica di rincari dei prezzi». Lo afferma in una nota il Codacons, commentando l'emendamento del Pd alla manovra-bis, che prevede l'addio, a partire dal primo gennaio 2018, alle monete da 1 e 2 centesimi.




«Già all'epoca del passaggio dalla lira all'euro -rileva il presidente dell'associazione dei consumatori, Carlo Rienzi- abbiamo avuto prova di come le leggi che regolavano gli arrotondamenti siano state violate in modo sistematico da esercenti, commercianti e professionisti, e i prezzi al dettaglio siano stati tutti modificati verso l'alto, determinando una stangata media da 'changeover' pari a 1.505 euro a famiglia solo nel 2002, anno dell'introduzione della nuova valuta».

Per questo, rileva Rienzi, «non abbiamo alcun dubbio sul fatto che l'eliminazione dei centesimi, pur in presenza di regole per l'arrotondamento, darà sfogo ad aggiustamenti dei listini al rialzo e a rincari selvaggi a danno delle famiglie, perché il Governo non è in grado di controllare i prezzi né sanzionare gli speculatori».  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico