ROMA - Ad agosto 2017 l'Istat stima un aumento degli occupati di 36 mila persone rispetto a luglio e di 375 mila rispetto ad agosto 2016. Il tasso di occupazione sale al 58,2%...
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Rispetto a luglio risultano sostanzialmente stabili gli occupati permanenti, ancora in lieve calo gli indipendenti. Prosegue intanto il calo degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-9 mila su mese). Su base annua, la crescita degli occupati interessa uomini e donne e riguarda i lavoratori dipendenti (+417 mila, di cui +350 mila a termine e +66 mila permanenti), mentre calano gli indipendenti (-42 mila).
A crescere sono soprattutto gli occupati ultracinquantenni (+354 mila), ma crescono anche i 15-34enni (+167 mila), mentre calano i 35-49enni (-147 mila, «sui quali influisce in modo determinante il calo demografico di questa classe», spiega l'Istat). Nello stesso periodo diminuiscono sia i disoccupati (-2%, -60 mila) sia, soprattutto, gli inattivi (-2,9%, -391 mila). «Al netto dell'effetto della componente demografica- si legge nel testo - su base annua cresce l'incidenza degli occupati sulla popolazione in tutte le classi di età».
GIÙ TASSO DISOCCUPAZIONE AD AGOSTO Il tasso di disoccupazione scende all'11,2% ad agosto 2017, in calo di 0,2 punti percentuali da luglio e di 0,4 punti da agosto 2016. Lo comunica l'Istat. Ad agosto 2017 il tasso di disoccupazione dei 15-24enni scende al 35,1%. L'Istat registra per la disoccupazione giovanile una diminuzione di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 2,2 punti rispetto al 2016.
Continua a crescere il tasso di occupazione femminile, che sale a agosto al 48,9%, segnando un nuovo massimo storico a partire dall'inizio delle serie storiche mensili (dal 2004) e trimestrali (dal 1977). Lo comunica l'Istat. L'occupazione femminile resta comunque inferiore al 50% e minore di quella maschile (67,5%) di quasi 20 punti.
UNC: DATI POSITIVI MA INSUFFICIENTI «Dati positivi, ma insufficienti.
Corriere Adriatico