OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Dal Vesuvio ai Balcani, assorbendo i contraccolpi prima del Covid e ora (ma solo in parte) dell’aumento del costo delle materie prime e dell’energia.
Ad un anno esatto dalla quotazione in Borsa (Euronext Growth Milan), si consolidano le prospettive di crescita di Svas Biosana, 50 anni di attività, sede a Somma Vesuviana in provincia di Napoli, azienda leader nella produzione e distribuzione, in Italia e all’estero, di dispositivi medici.
I NUMERI
I numeri parlano di circa 16.000 prodotti in listino, a marchio proprio e di terzi, di circa 390 dipendenti, di un dipartimento dedicato alla Ricerca e Sviluppo, di 3 stabilimenti produttivi in Italia e società controllate in Slovenia, Croazia, Serbia e Bosnia Erzegovina.
ORIZZONTI
Già, perché adesso l’obiettivo è l’Europa occidentale, Paesi iberici e Francia in particolare, come anticipato dal cfo Andrea Efficace a NextGems, la investor conference organizzata da Twin e Virgilio ir. Molto dipenderà dall’andamento dell’inflazione e dai prezzi delle materie prime ma un alleato, almeno potenziale, c’è: il Pnrr. «Una parte importante del Piano in Italia, ma anche negli altri Paesi che serviamo, è destinata al settore sanitario - ha detto il cfo Andrea Efficace - Si stanno comprando nuove apparecchiature, le nuove apparecchiature hanno bisogno di nuovi dispositivi e la domanda diretta di apparecchiature aumenta per effetto del Pnrr, mentre la domanda indiretta di dispositivi che servono per gestire queste apparecchiature - e che ci riguarda più direttamente - sta anch’essa aumentando trainata da questa principa
Leggi l'articolo completo suCorriere Adriatico