Bollette in aumento, per risparmiare occhio agli errori dei fornitori: tutti i controlli da fare, dal contratto all'autolettura

Bollette troppo salate? Ecco tutti i controlli da fare per evitarle
Controllare le bollette di gas ed energia, di questi tempi non è un noioso passatempo, ma un'abitudine che può farci risparmiare. E...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Controllare le bollette di gas ed energia, di questi tempi non è un noioso passatempo, ma un'abitudine che può farci risparmiare. E tanto. Non sono rari, infatti, gli errori da parte dei fornitori che fanno arrivare alle stelle le bollette di utenze domestiche, negozi ed aziende. Il primo passo per risparmiare, scrive un articolo de Il Messaggero, è controllare ogni mese o bimestre, la propria bolletta con molta attenzione. 

 

 

Errori da controllare

Tra gli errori che può commettere il fornitore, infatti, ci può essere l'applicazione di un profilo che non è il nostro, quindi condizioni contrattuali non rispettate e ancora la lettura del contatore non effettiva. E se la bolletta arriva in ritardo? Necessario contattare il fornitore, per evitare che si sommino costi aggiuntivi ingiustificati. 

 

 

Controllo della lettura

L'autolettura è importante per comunicare il reale consumo e pagare un importo reale, soprattutto perché l'importo in bolletta potrebbe non essere quello effettivo; in quel caso si può contattare il servizio clienti, comunicare l'autolettura e richiedere una nuova fattura. Leggere con attenzione il proprio contratto per conoscere il costo del servizio e dei consumi, perché potrebbe non essere applicato correttamente ed in quel caso il fornitore deve restituire la somma erroneamente percepita.

Le condizioni contrattuali

E' buona norma verificare come prima cosa, se ci siano tariffe e fasce orarie. E se la società fornitrice per errore invia una bolletta da saldare con 5 anni di ritardo, ecco in quel caso non pagare, perché anche le bollette hanno una prescrizione e sarà sufficiente scrivere un reclamo con una raccomandata a/r.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico