Bollette, impennata dei prezzi: da luglio +17% luce e +27% gas

Bollette, impennata dei prezzi: da luglio +17% luce e +27% gas
Impennata di prezzi per le bollette. Nuovi aumenti in vista nel terzo trimestre dell'anno sia per la luce che per il gas. Secondo le stime di Nomisma energia,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Impennata di prezzi per le bollette. Nuovi aumenti in vista nel terzo trimestre dell'anno sia per la luce che per il gas. Secondo le stime di Nomisma energia, le prime dovrebbero aumentare dal primo luglio del 17% e le seconde di ben il 27%. «I prezzi di gas e elettricità sui mercati internazionali sono esplosi dopo la decisione della Russia del 16 giugno scorso di tagliare le forniture alla Germania e all'Italia. - spiega il presidente Davide Tabarelli - Inevitabilmente, ci si attende un forte rialzo sulle bollette, diversamente da quanto accaduto ad aprile quando avevano segnato un -10%. Ora si torna sul trend di crescita».

Perché aumentano le bollette

«La bolletta - ha spiegato Draghi - è calcolata in parte sul prezzo delle rinnovabili e in parte su quello del gas. L'aumento delle bollette è dovuto molto all'aumento del prezzo del gas, e questo è dovuto a come il mercato dell'energia è stato disegnato anni fa». Sulle misure messe in campo al momento per calmierare i prezzi, Draghi ha spiegato che «un Paese» ha scelto di agire compensando gli importatori di gas, che importano a prezzo di mercato e distribuiscono a un prezzo più basso grazie ai sussidi pubblici. «Ma grazie alle interconnessioni delle reti in Europa gli altri Paesi vanno a comprare dove costa meno e questo avviene grazie al sussidio di questo Paese». Uno stato di fatto non sostenibile, per Draghi.

 

Il taglio delle accise

«Il decreto ministeriale sulla proroga per il taglio dell'accise va nella direzione da noi auspicata. Lo sconto benzina è una misura importante che risponde alle necessità degli italiani. Ora chiediamo di andare avanti mantenendo i crediti di imposta sui consumi di gas ed elettricità delle aziende e rafforzando il bonus sociale destinato alle famiglie». Lo afferma il senatore Udc Antonio De Poli.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico