NAPOLI - Una lite che degenera e che si trasforma in tragedia. «Che fai, vai a pisciare da un'altra parte». La tragedia di Volla è nata tutta da una pipì che...
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I due insieme al fratello di Giovanni ieri avrebbero ripreso un giovane mentre faceva i suoi bisogni nel loro stand. Questi avrebbe risposto malamente e da qui la lite, con il giovane che avrebbe avuto la peggio. Sembra che l'omicida, allontanandosi, abbia fatto il gesto della pistola con la mano dicendo: «Ci vediamo domani». Un proposito poi realizzato stamattina quando l'uomo, sembra originario di Acerra, sarebbe arrivato, rivoltella alla mano, sparando a Giovanni Galluccio per primo, colpendo poi Sarracino. Sarebbe intervenuto a questo punto il fratello di Giovanni e la pistola si sarebbe inceppata.
L'assassino avrebbe colpito con il calcio dell'arma il rivale per poi darsi alla fuga e lasciando la pistola per terra. Una dinamica che sta emergendo a poco a poco e deve essere ancora chiarita del tutto dai carabinieri di Volla e di Torre del Greco subito arrivati sul posto allertati da una teldefonata al 112.
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Corriere Adriatico