PESCARA - Arrestato dalla polizia di Stato un 21enne senza fissa dimora: è accusato di aver palpeggiato due donne a Pescara. Erano le 2 di notte del 20 aprile...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE:
Aggrediva e insultava le donne in strada: fermato il clochard, sarà espulso
Soldi negati, mandibola rotta per la ragazza aggredita da due rom
Il 31 maggio, la titolare di un negozio di via Raffaello, aveva chiesto l’intervento di una Volante della polizia per un’aggressione a sfondo sessuale di cui era stata vittima. La donna aveva riferito che verso le 17 si era presentato nel suo negozio un giovane che, con la scusa un acquisto, le si era buttato addosso, toccandola. La donna aveva reagito e l’uomo era scappatoa. Quel giorno l'aggressore aveva perso il giubbotto, nelle tasche c'erano due scontrini di acquisti in in supermercato cittadino il giorno precedente.
La squadra mobile, acquisite le immagini dalle telecamere del condominio e del supermercato, è riuscita a dare un volto e un nome allo sconosciuto: D.M., 21 anni, nato in Polonia, senza fissa dimora seppur più volte controllato a Pescara, già segnalato all’autorità giudiziaria per violenza sessuale nel luglio del 2018, per aver palpeggiato una ragazza in via Umbria. L'uomo è stato riconosciuto, senza ombra di dubbio, anche dalle due vittime attraverso le foto segnaletiche. La squadra mobile lo ha preso a Jesi, nelle Marche, dove al momento viveva. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico