Violenta la cugina mentre la riporta a casa dopo la festa. Lei lo fa arrestare

Violenta la bella cugina mentre la riaccompagna a casa dopo la festa. Ma lei lo fa arrestare
MRANO - Riaccompagna a casa la cugina e, approfittando dei suoi riflessi rallentati a causa di qualche drink di troppo, abusa di lei. È successo a Marano, in provincia di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MRANO - Riaccompagna a casa la cugina e, approfittando dei suoi riflessi rallentati a causa di qualche drink di troppo, abusa di lei. È successo a Marano, in provincia di Napoli, dove i carabinieri hanno sottoposto a fermo un 25enne per violenza sessuale aggravata, lesioni e minacce.

Secondo quanto ricostruito dai militari, al termine di una serata in una discoteca di Pozzuoli insieme ad alcuni amici, il 25enne si è offerto di riaccompagnare tutti a casa. Quando è rimasto solo con la cugina, approfittando della condizione di scarsa lucidità di quest'ultima, in auto ha abusato di lei. I carabinieri hanno riscontrato i fatti denunciati anche grazie alle testimonianze degli amici della vittima e alle chat acquisite dal cellulare dell'indagato, che avrebbe anche minacciato la 22enne per evitare che denunciasse l'accaduto. Ulteriori elementi a carico del 25enne, sequestrati a inizio indagine, sono gli indumenti indossati dal ragazzo e l'auto nella quale si è consumata la violenza. Il 25enne è stato portato nel carcere di Poggioreale e la sua posizione è stata confermata dal gip, che ha disposto la custodia cautelare in carcere.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico