Autostrade, da Toninelli un nuovo allarme: «Sulla A24 piloni degradati». I vertici: sono sicuri

Autostrade, da Toninelli un nuovo allarme: «Sulla A24 piloni degradati». I vertici: sono sicuri
Alcuni piloni dei viadotti della A24 e A25 sono «in condizioni così degradate da risultare allarmanti». Parola del ministro dei Trasporti Danilo Toninelli che...

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Alcuni piloni dei viadotti della A24 e A25 sono «in condizioni così degradate da risultare allarmanti». Parola del ministro dei Trasporti Danilo Toninelli che dice di averli potuti «visionare» con i propri occhi. A poco più di due mesi dal crollo del ponte Morandi a Genova le parole del ministro fanno tremare le migliaia di pendolari e automobilisti che percorrono le autostrade abruzzesi e laziali gestite da Strada dei Parchi. E sulle parole del ministro si è scatenata la polemica.


IL COMMENTO Autostrade, agli allarmi seguano i fatti o meglio tacere

Sui viadotti da tempo sono attesi interventi di messa in sicurezza sismica, sempre rinviati per la mancanza dei fondi. Il vice presidente della società di gestione Mauro Fabris rassicura - «Sulla gestione in condizioni normali dell'autostrada siamo assolutamente tranquilli» - ma chiede al governo di autorizzare la spesa di 192 milioni già previsti nel decreto Genova per «mettere in sicurezza antisismica» la A-24 e la A-25. Quello che preoccupa è che l'allarmismo, giustificato o meno, non abbia prodotto finora interventi su un'autostrada costruita sul finire degli anni '60 in zona a rischio sismico. Alcuni piloni avrebbero subito danneggiamenti proprio in occasione delle forti scosse dei terremoti dell'Aquila del 2009 e di quelli del Centro Italia del 2016 e 2017.

E' da tempo che cittadini e comitati locali chiedono controlli e maggiore attenzione, accusando i gestori di una «manutenzione non all'altezza nonostante il caro pedaggi» e i vari Governi di «non aver finanziato interventi straordinari di loro competenza pur incassando decine di milioni l'anno dalla tariffa». I sindaci del Centro Abruzzo chiedono di «scongiurare la chiusura dei tratti autostradali da mettere in sicurezza» perchè la misura «rappresenterebbe un gravissimo danno per il territorio».
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Corriere Adriatico