Madre e figlio si suicidano ma prima tagliano 20mila euro in banconote: non volevano lasciare nulla agli eredi

Secondo quanto trapelato, i due si erano isolati da tutti, compresi vicini e familiari

Madre e figlio tagliano 20 mila euro in banconote e poi si tolgono la vita. Non volevano lasciare nulla agli eredi
Hanno tagliato banconote dal valore di 20 mila euro, poi si sono tolti la vita. È successo a Teolo, in Provincia di Padova, dove madre e figlio hanno prima distrutto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Hanno tagliato banconote dal valore di 20 mila euro, poi si sono tolti la vita. È successo a Teolo, in Provincia di Padova, dove madre e figlio hanno prima distrutto la loro eredità e poi sono morti per asfissia da monossido di carbonio, a seguito delle esalazioni uscite da una stufa a legna.

 

La vicenda

Sono stati trovati morti in casa Rosa Della Valle e Paolo Rampon, 87 e 60 anni. I due, madre e figlio, si sarebbero tolti la vita sigillando porte e finestre e accendendo la stufa. A trovarli, verso le 9.45 di mercoledì mattina, sono stati i tecnici del gas, i vigili del fuoco e i carabinieri, allertati dai vicini dopo aver sentito nella notte uno scoppio e una forte puzza di gas. Oltre ai loro corpi privi di vita, i carabinieri hanno trovato anche delle banconote tagliate per un valore totale di 20 mila euro. Secondo quanto trapelato, madre e figlio si erano isolati da tutti, compresi vicini e familiari. Da qui la scelta di distruggere l'eredità, rendendola inutilizzabile agli eredi.

 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico