Divorziato spende 600 mila euro per veder crescere il figlio

Divorziato spende 600 mila euro per veder crescere il figlio
ROMA - "Tutto quello che voglio è far parte della vita di mio figlio". Sono queste le parole di un papà divorziato che...

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ROMA - "Tutto quello che voglio è far parte della vita di mio figlio".




Sono queste le parole di un papà divorziato che negli ultimi sette anni ha speso oltre 600.000 euro per poter vedere il suo bambino ogni due settimane. Stuart Whipps, consulente 37enne di Redding, in Gran Bretagna, vola a Cipro due volte al mese per poter passare il weekend con suo figlio Charlie, 9 anni, che dopo il divorzio dei genitori nel 2008 è andato a vivere sull'isola d'origine della madre.



Il signor Whipps ha calcolato di aver speso circa 619.000 euro tra biglietti aerei, noleggio auto, hotel e spese legali nel tentativo di far tornare il bambino in Gran Bretagna. Il papà devoto, inoltre, passa anche un mantenimento da 200mila euro alla ex moglie.

L'uomo è ora pieno di debiti, ed è stato anche costretto a vendere la sua azienda e optare per un impiego da banchiere d'investimento per poter lavorare in remoto da Cipro.



In totale, Whipps dice di aver fatto 190 viaggi, alcuni dei quali anche con la sua nuova famiglia - ora è sposato con una donna di 44 anni e con lei ha una figlia di tre anni e un'altra bimba avuta da una precedente relazione - per consentire ai bambini di mantenere rapporti tra loro.



"Ora sono quasi al verde, ma non penso che trasferire tutta la mia famiglia in un paese straniero sia una buona idea", ha concluso l'affettuoso papà che si è detto costretto a comportarsi così a causa delle decisioni del Tribunale. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico