McDonald's, bambina si ustiona con i bocconcini di pollo: 720mila euro di risarcimento

La piccola Olivia Caraballo ora ha 8 anni. Il fatto risale invece al 2019, quando ne aveva appena 4

McDonald's, bambina si ustiona con i bocconcini di pollo: 720mila euro di risarcimento
Si ustiona con i bocconcini di pollo del McDonald's e il tribunale le riconosce un risarcimento di 800mila dollari (circa 720mila euro). La piccola Olivia Caraballo ora ha 8...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Si ustiona con i bocconcini di pollo del McDonald's e il tribunale le riconosce un risarcimento di 800mila dollari (circa 720mila euro). La piccola Olivia Caraballo ora ha 8 anni. Il fatto risale invece al 2019, quando ne aveva appena 4. Si era fermata insieme alla mamma in un drive-thru del fast food e aveva ritirato il pranzo, quando uno dei bocconcini di pollo è caduto sulla sua gamba ustionandola gravemente. Così, era scattata la denuncia e la causa legale.

Colli del Tronto, ricatta l'ex parrucchiera: «Ti faccio togliere la pensione». Arrestata con i soldi ancora in mano

 

 

McDonald's dovrà risarcire Olivia Caraballo

La giuria ha ritenuto responsabili McDonald's e il proprietario del franchising Upchurch Foods per non aver adeguatamente avvertito sui possibili danni causati dai McNuggets caldi distribuiti dal drive-thru di Tamarac, in Florida, dove è avvenuto l’episodio. 

«Sono felice che la giuria abbia ascoltato la voce di mia figlia e abbia preso una decisione», ha dichiarato la mamma della piccola, presente nell'aula di tribunale per la sentenza.

Il caso ricorda la causa del caffè bollente degli anni '90 che era costata alla catena di fast food un risarcimento di 2,7 milioni di dollari.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico