Solari, occhio alla confezione Come evitare irritazioni e allergie

Solari, occhio alla confezione Come evitare irritazioni e allergie
ROMA - Allergici alle vacanze. O meglio, a tutto quello che le può rovinare, mettendo a rischio la salute e il benessere che l'estate dovrebbe invece esaltare. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - Allergici alle vacanze. O meglio, a tutto quello che le può rovinare, mettendo a rischio la salute e il benessere che l'estate dovrebbe invece esaltare.


Oltre alle classiche allergie o alle punture d'insetti (che in Italia colpiscono una persona su cinque), é bene fare attenzione alle reazioni che si possono scatenare con gli abbronzanti. L'allarme arriva degli specialisti della Società Italiana Allergologia Asma e Immunologia Clinica che hanno rilevato un aumento dei casi legati all'uso di solari irritanti. Che possono indurre sensibilizzazione, fototossicità e fotoallergia a causa dei conservanti presenti. Come l'acido paraminobenzoico, un filtro chimico che protegge la pelle dai raggi solari ma non è visibile una volta spalmato, il metossicinnamato, profumi e aromatizzanti come il balsamo del Perù o una fragranza sintetica come la Lyra (che non c'entra nulla con la nostra vecchia moneta).



I prodotti erboristici e le creme naturali, inoltre, nonostante possano sembrare innocui o privi di sostanze allergizzanti, in realtà potrebbero indurre delle reazioni cutanee anche gravi, come e anche di più rispetto ai prodotti chimici. Ecco qualche accorgimento da seguire per scongiurare problemi con quella che dovrebbe essere una protezione dai raggi nocivi e che invece potrebbe rivelarsi dannosa. Osservare bene le etichette dei prodotti, evitare quelli con gli eccipienti indicati e fare sempre attenzione che siano conservati correttamente, con le confezioni integre e con il tappo ben chiuso. Preferire solari che abbiamo meno di 10 ingredienti in quanto meno irritanti e meno allergizzanti e che abbiano un contenuto di filtri chimici basso. Interrompere l’utilizzo se dovessero insorgere sintomi fastidiosi ed evidenti come rossore, bruciore e prurito. E qualche suggerimento per prevenire i classici fastidi estivi da punture di insetti e meduse.



Non vestirsi con abiti, magliette e pantaloni dai colori sgargianti e soprattutto non a fiori: si diventerebbe all'istante un obiettivo molto sensibile e visibile per api, vespe e calabroni. Che nom disdegnerebbero affatto il loro ambiente naturale ricostruito, apprezzando con un piccolo boccone. Non mettere acqua dolce sul morso di una medusa perché favorirebbe la scarica del veleno e niente ammoniaca o urina perché infiammerebbe la parte. Sì all'acqua di mare e al ricorso un gel astringente al cloruro d'alluminio.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico