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Ogni calcio, schiaffo o pugno, un livido. Ogni livido, un selfie. Fino ad arrivare a duecento. Tante sono le foto accortamente cancellate dal telefono e riversate in un dvd che ha raccolto una insegnante napoletana di 33 anni e che hanno incastrato il suo ex compagno. La donna ha saputo trasformare ogni atto di violenza subito in una prova tangibile contro il suo aguzzino Antonio Ferro Del Giudice, un medico dell’Asl di Napoli di 47 anni. Con forza e deteminazione, nonostante il sangue, i graffi, le tumefazioni, ha sempre ricordato di scattare una foto. Anche quando le botte arrivavano alle spalle, anche durante l'ultima violenza subita.
L'ultima violenza
La sera della denuncia segna la fine di un lungo calvario.
La denuncia
La vittima, trasportata in pronto soccorso, si ritrova con una prognosi di quaranta giorni, e il suo corpo parla con la voce che lei non è mai riuscita a tirare fuori: quei segni raccontano una violenza sopportata per troppo tempo, e che il Comandante della stazione di Capodimonte l'ha convinta a raccontare. La giovane insegnante, aveva conosciuto Antonio nel 2022 e aveva già presentato una denuncia per maltrattamenti l'anno seguente, ritirata sotto la pressione di lui e della sua famiglia. Anche durante l'ultima violenza è riuscita a girare un video di pochi secondi, ma dal contenuto inequivocabile.
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