CAMPOBASSO- È stata una notte di paura quella appena trascorsa in Molise. Lo sciame sismico che da cinque giorni sta...
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Lo sciame sismico che da cinque giorni sta interessando la zona di Campobasso non ha concesso tregua: dopo quelle di ieri sera nella notte si sono verificate altre dieci scosse, la più forte all'1.28, con magnitudo 3.2, che è stata nettamente avvertita dalla popolazione.
Chi ha potuto, a Campobasso e nei paesi limitrofi, ha lasciato le case per spostarsi in zone più lontane dall'epicentro. A Baranello il comune più vicino è stata allestita un'area per chi ha scelto di non trascorrere la notte in casa.
«Da una prima verifica dello stato dei luoghi, centro storico, chiese e fabbricati abbandonati, - ha riferito il primo cittadino Marco Maio - non si registrano danni rilevanti. Nessuna richiesta di assistenza sanitaria a persone e al momento non si segnalano criticità rilevanti». Tutto questo avviene mentre la situazione climatica è precipitata: per tutta la notte hanno imperversato in Molise bufere di neve e la temperatura è di diversi gradi sotto lo zero. A Campobasso e nei comuni dell'hinterland il manto bianco ha superato i 20 centimetri e sono in azione da ore i mezzi spartineve. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico