Omicidio Meredith: Guede ritorna a Perugia 10 anni dopo il delitto

Omicidio Meredith: Guede ritorna a Perugia 10 anni dopo il delitto
PERUGIA - È tornato a Perugia per la prima volta dopo l'omicidio di Meredith Kercher, compiuto la sera del primo novembre del 2007, Rudy Guede che nei mesi passati ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PERUGIA - È tornato a Perugia per la prima volta dopo l'omicidio di Meredith Kercher, compiuto la sera del primo novembre del 2007, Rudy Guede che nei mesi passati ha trascorso cinque giorni di permesso premio nella casa della sua maestra delle scuole elementari, alla periferia del capoluogo umbro. La notizia, riportata oggi dalla Nazione, è stata confermata da ambienti vicini all'ivoriano (che nel carcere di Viterbo sta scontando 16 anni per il delitto). Guede non si è comunque nemmeno avvicinato alla casa di via della Pergola dove venne uccisa la Kercher, nel centro di Perugia.


È infatti rimasto nell'appartamento della maestra, in un popoloso quartiere perugino. In base alle prescrizioni che regolano i permessi premio ha potuto lasciare l'abitazione solo per i pasti. Secondo quanto risulta all'Ansa non ha mai lasciato la zona dove si trova la casa dell'insegnante. L'ivoriano potrebbe tuttavia tornare nel capoluogo umbro nei prossimi mesi, sempre grazie ai permessi premio dei quali può usufruire (45 giorni complessivamente).

Guede ha sempre negato di avere ucciso Meredith Kercher pur ammettendo di essere stato presente in casa quando venne ferita mortalmente. Dopo essere stato arrestato in Germania dove era fuggito in seguito all'omicidio ha ottenuto di essere processato con il rito abbreviato. È stato così definitivamente condannato a 16 anni di reclusione che sta scontando nel carcere di Viterbo. Recentemente la Corte d'appello di Firenze ha respinto la sua richiesta di revisione del processo.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico